mercoledì 31 marzo 2010

LETTERA APERTA AI SOSTENITORI DEL MRSI MOVIMENTO RICERCA SCIENTIFICA ITALIANA PER LA LIBERTà

LETTERA APERTA AI SOSTENITORI DEL MRSI MOVIMENTO RICERCA SCIENTIFICA ITALIANA

PAOLO PELINI:

Volevo ringraziare per l'enorme sostegno e per l'enorme partecipazione che state esprimendo su facebook
Sò che col vostro aiuto possiamo diventare un grande movimento per cambiare e far ripartire la ricerca scientifica in Italia che non è un problema solo degli addetti ai lavori come gli scienziati ma è un problema di tutti gli Italiani perchè l'Italia non può diventare una grande nazione se non investe nella vera ricerca libera. Noi in italia abbiamo ottimi ricercatori che qui si Formano, ma vanno a lavorare all'estero non solo per un problema di soldi o di risorse ma perchè molte volte i giovani non vengono aprezzati o sostenuti nelle loro ricerche, "io dico sempre qui in Italia si semina e all'estero raccolgono i frutti".
Bene, possiamo cambiare le cose se facciamo arrivare la nostra voce a livello nazionale creando un movimento popolare per la libertà della ricerca scientifica coinvolgendo le persone che hanno a cuore il progresso, i media e il governo.
Vero è, quando si dice che l'italia non è un deserto per quanto riguarda la ricerca, il problema è che noi forse abbiamo delle oasi verdi dove si può fare ricerca ma le altre nazioni hanno boschi molte volte fatti con i nostri ricercatori, questo deve cambiare!
Per questo MRSI si candida a diventare un grande movimento di destra per la libertà della ricerca strappando la prerogativa alla sinistra che straparla da anni che sono loro ad essere i veri beniamini della ricerca.
Naturalmente siccome sappiamo che da soli non andiamo da nessuna parte, chiediamo al PDL di sostenere la nostra causa per il bene dell'italia e per far veramente attuare art 9 della nostra costituzione
insieme possiamo e dobbiamo Vincere
La stampa non ci dà retta e non fa arrivare la nostra voce a tutti gli italiani. Dobbiamo crearci noi il nostro spazio per diffondere il nostro messaggio di libertà
Distinti Saluti
Paolo Pelini
Presidente e Fondatore MRSI MOVIMENTO RICERCA SCIENTIFICA ITALIANA

giovedì 4 marzo 2010

Risposta di Paolo Pelini agli attacchi subiti!

Gli attachi al mio Movimento MRSI MOVIMENTO RICERCA SCIENTIFICA ITALIANA a me e al PDL e al presidente Berlusconi ci rendono solo più forti e convinti che abbiamo toccato un nervo scoperto! Paolo Pelini

mercoledì 3 marzo 2010

RISPOSTA AL TENTATIVO DI BOICOTTAGGIO E SCREDITAMENTO MESSO IN ATTO DA ALCUNI SITI NEI CONFRONTI DI PAOLO PELINI

RISPOSTA AL TENTATIVO DI BOICOTTAGGIO E SCREDITAMENTO MESSO IN ATTO DA ALCUNI SITI NEI CONFRONTI DI PAOLO PELINI

Paolo Pelini
Ha "scoperto" che i tumori polmonari sono causati da particolari batteri, Pseudomonas Solanacearum. Ha rivolto appelli al ministero della salute, all'OMS, a ministri e presidente del consiglio che non gli hanno risposto.
RISPOSTA : ASSOLUTAMENTE FALSO

Così ha affidato le sue parole ad internet e You Tube, preparando dei video ed un sito che ne illustrano le scoperte e le conclusioni.
Secondo questa persona, il tumore polmonare è causato dai batteri Pseudomonas Solanacearum che sono conosciuti per causare l'avvizzimento di numerose specie vegetali. (soprattutto patate, peperoni, pomodori e tabacco). La teoria è illustrata nel sito del sedicente ricercatore.
Non esistono naturalmente riscontri a questa affermazione, ma Paolo Pelini non sembra aver voglia di fare il guaritore, ha solo portato avanti una sua teoria (di certo singolare e non provata nè osservata da altri) ed ora sta a lui dimostrarla. Non risultano "pazienti" trattati da Pelini.
Si presenta in modo piuttosto eccentrico ha iniziato una raccolta di firme per portare all'attenzione del governo le sue idee (ha raccolto una ventina di firme in 10 anni)
RISPOSTA:
FALSO LE FIRME SONO STATE RACCOLTE IN 1 MESE CON OLTRE CENTO FIRME DEPOSITATE IN PARLAMENTO
ed ha pure fondato un partito che per ora conta solo lui come unico componente.
Solitario.
RISPOSTA
FALSO IL NOSTRO MOVIMENTO CONTA PIù DI UNCENTINAIO DI PERSONE SU FACEBOOK