venerdì 3 ottobre 2008

Scienza: Fini, ''il nostro ordinamento parte dal presupposto che il libero confronto delle idee comunicazione e divulgazioni siano come tali un bene"

ASCA) - Verona, 3 ott - Per il presidente della Camera Gianfranco Fini, la ''liberta' della scienza non e' mai soggettivita' senza regole''. Fini lo ha detto nella 'Lectio magistralis' all'Universita' di Verona sul tema ''Il valore della ricerca e della trasmissione della conoscenza per lo sviluppo del Paese nei principi della Costituzione''. Dopo aver ricordato che ''il nostro ordinamento parte dal presupposto che il libero confronto delle idee e delle diverse scuole scientifiche, nonche' la loro comunicazione e divulgazioni siano come tali un bene e che, quindi, non ci sia spazio per alcuna scienza di Stato o verita' ufficiale''.
MRSI- (MOVIMENTO RICERCA SCIENTIFICA ITALIANA)
Approviamo in pieno le considerazioni fatte dal Presidente della Camera Gianfranco FINI e proprio per questo chiediamo ancor di più una sperimentazione su la Ricerca di Paolo Pelini sul Tumore al polmone causato da batteri pseudomonas che PELINI ha scoperto. Come ha espresso il Presidente FINI: ''il nostro ordinamento parte dal presupposto che il libero confronto delle idee e delle diverse scuole scientifiche, nonche' la loro comunicazione e divulgazioni siano come tali un bene e che, quindi, non ci sia spazio per alcuna scienza di Stato o verita' ufficiale “
Infatti tutte le idee e ricerche debbono essere vagliate e considerate allo stesso modo
E che i media e le istituzioni debbano considerarle uguali
Oltre tutto serve una riforma del sistema di valutazione delle ricerche e degli enti nazionali preposti a tale compito secondo modelli esteri che certamente funzionano più del nostro!
Cosa che ci pare qui in Italia non stia avvenendo!
Chiediamo al Presidente della Camera un impegno perché queste sue parole non siano vane!
Presidente del MRSI (MOVIMENTO RICERCA ITALIANA)
Paolo Pelini
http://www.tumori-batteri.info